Cinque minuti mancano
E poi quest’anno è finito.
È stato brutto quest’anno
C’è stato il terremoto,
l’inflazione e la cassa integrazione.
Per fortuna fra poco quest’anno passa.
Mancano pochi secondi
Il cielo è scuro e nuvolo,
spira un vento che taglia la faccia.
Io ed i miei parenti scandiamo i secondi che passano,
come se poi non ce ne accorgessimo.
Finalmente è l’anno nuovo.
In ogni balcone una luce si accende,
è un tracco che spara e
un bengala che piange.
Ogn’uno da gli auguri ai parenti,
fiumi di spumante si versano nei bicchieri
ed si consumano i panettoni a fette.
Poi si torna tutti quanti a giocare a carte.
Io, invece, me ne resto fuori.
Spira ancora il vento ed il cielo è nuvoloso,
non è cambiato niente.
Però quest’anno è così giovane
Ha solo venti minuti di vita,
mentre noi, di venti minuti, siamo più vecchi.